UNA MOSTRA... DOLCE
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Nell'ambito dell'Associazione culturale Club Machiavelli di Roma, dal 17 Febbraio al 17 marzo 2011 - è stata allestita una nuova Mostra, oggetto della quale - soprattutto come immagine grafica - è stato il cioccolato, "il cibo degli dei" come lo definivano i Maya circa 1000 anni a.C., nella sua essenza di bevanda o di dolce gustosissimo.
La Mostra è un excursus che copre un arco di tempo abbastanza breve - fine 1800, fino agli anni 50 del 1900 - realizzato attraverso immagini cartacee pubblicitarie di varie ditte produttrici di cioccolato: chiudilettera o erinnofili, figurine che venivano inserite nelle confezioni, serie di cartoline e addirittura immaginette sacre...
Ma prima è interessante conoscere, almeno in breve, qualcosa sulla storia del cioccolato, realizzato con i semi di una antichissima pianta, il cacao - fiorente nell'America del Sud, ma coltivata dall'uomo solo dal 1000 a.C. - che risalirebbe addirittura al 5000 a.C.
Molte le leggende maya ed atzeche attorno alla sua comparsa, intrise - come spesso succede per queste civiltà - di sangue e di sofferenza, ma la realtà è che al cacao ed al suo diretto prodotto, il cioccolato,
veniva dato un valore quasi spirituale, religioso, ed era utilizzato dalle antiche popolazioni americane durante cerimonie rituali e sacrificali.
La bevanda veniva consumata disciolta in acqua, sia calda che fredda e il suo già ben definito sapore era a volte rinforzato con aggiunta di peperoncino, pepe o vaniglia, talvolta con un pò di farina, miele od altro. Particolare importanza veniva data alla schiuma cremosa che si formava in superficie, se convenientemente rimescolata.
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Sullo sfondo le bacheche con alcuni pezzi pubblicitari della Mostra |
La mostra è stata realizzata componendo il vario materiale su quadri singoli, ognuno con una sua specifica particolarità:
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Gli Erinnofili (o chiudilettera) hanno avuto nei primi decenni dello scorso secolo una importanza fondamentale nella comunicazione pubblicitaria in quanto portavano il loro messaggio promozionale fin nelle singole case delle persone, essendo utilizzati sulla corrispondenza. Questo utilizzo, diffuso in tutto il mondo, ha lasciato tracce indelebili e tangibili ancora oggi. Antesignano della moderna scienza pubblicitaria, il chiudilettera univa alla brevità del messaggio la colorazione sgargiante che sollecitava la vista, incuriosendo e trasmettendo il breve messaggio pubblicitario in un colpo d’occhio.
Utilizzato in tutto il mondo, è stato usato per pubblicizzare di tutto, compreso il cioccolato. Di seguito vengono riportati alcuni esemplari a titolo esemplificativo. |
La Fabbrica di Cioccolato “Sprengel” fu fondata nel 1851 ad Amburgo da Carl August Otto e Bernhard Sprengel e nel 1853 spostata ad Hannover. Fu molto apprezzata per il cioccolato prodotto.
Ebbe il suo massimo splendore durante le due guerre mondiali in quanto produceva cioccolato per le truppe combattenti.
Negli anni ’70 è stata incorporata dalla più grande società dolciaria tedesca Sprengel-Stammwerk, per poi cessare definitivamente l’attività negli anni ‘80.
Gli erinnofili - realizzati da G. Hofer - per la pubblicità ai prodotti sono tra i più belli in assoluto. Realizzati in puro stile Art-Noveau utilizzano tutto il fulgore della policromia che li rende dei piccoli gioielli di Arte grafica.
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Nel 1867 Jean Tobler apre un negozio di “delikatessen” a Berna. Il cioccolato prodotto è tanto buono che nel successivo 1899 viene fondata la "Fabbrica di cioccolato Berna, Tobler & Cie".
Nel 1908 nasce il “Toblerone” un indovinato mix di cioccolato e torrone (il nome è una fusione delle parole Tobler + torrone), che renderà la Tobler famosa in tutto il mondo.
Intorno al 1910, Albert Einstein – allora trentenne – lavora per questa società poco prima di diventare ben più famoso per l’enunciazione della Teoria della relatività.
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Anche la Tobler utilizzò - tra l’altro - i chiudilettera per la pubblicità. Una delle caratteristiche fu quella di creare intere serie dedicate ad argomenti i più vari e disparati, che spaziano in ogni campo dello scibile umano, creando uno stretto connubio tra Pubblicità e Cultura.
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IL CIOCCOLATO E LE IMMAGINETTE RELIGIOSE
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Spesso i santini, soprattutto in Francia, dalll’ultimo quarto del XIX secolo, fino a metà del XX, sono stati utilizzati anche come veicolo pubblicitario per la diffusione di prodotti di varia natura: tisane, pillole per la gola, pomate a base di erbe, spesso prodotte da comunità religiose.
Vasto è stato il loro utilizzo nel campo cioccolatiero e le più rinomate industrie del settore spagnole (la Amatller di Barcellona e La Espanola di Madrid), ma soprattutto le francesi: la Chocolaterie d’Aiguebelle dei Trappisti, la Poulain, la Carpentier, la Guerin-Boutron, la Chocolaterie Saint-Bernard di Tolosa, la Chocolat Debauve & Gallais di Parigi ed altre si servirono dei “santini” per veicolare i loro prodotti dolciari. |
LA CHOCOLATERIE D'AIGUEBELLE
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La d'Aiguebelle fu la più importante industria cioccolatiera di Francia realizzata dai monaci Trappisti, cistercensi che seguivano la Regola di S. Benedetto vivendo in monasteri, pregando, coltivando la campagna e raccogliendo erbe. Alla fine del XIV secolo, per crisi economica e di vocazioni si erano divisi dall’Ordine originario, per praticare una più rigida Regola fatta di clausura, silenzio, preghiera e lavoro.
Il monastero di Notre Dame d’Aiguebelle era situato in un luogo arido e non coltivabile e per sostentarsi i frati cercarono altre strade: nel 1869 intrapresero con successo la lavorazione del cacao per ottenere il cioccolato, tanto che a Donzère, vicino Aiguebelle, costruiranno un vero e proprio stabilimento.
Dopo il 1960 però la produzione dovrà scontrarsi con una grande concorrenza e la ditta verrà assorbita da “La Chocolaterie de l’Union” ed infine dalla “Pupier”.
Per lanciare il loro prodotto sui mercati nazionali ed esteri, i monaci utilizzarono delle immaginette di vari formati, simili a quelle della Liebig che con i suoi rinomati dadi distribuiva regolarmente belle serie di figurine didattiche su ogni settore del sapere.
Dal 1880 fino alla prima metà del XX secolo, la d’Aiguebelle produsse figurine di gran pregio, ideate da validi artisti, stampate in cromolitografia su cartoncino, spesso arricchite da merletti, rilievi, dorature ed inserti di seta, pensate per una produzione su scala industriale ed organizzate in serie. Sembra ne siano state realizzate 500 serie per un totale di 7000 figurine, che hanno come argomenti: Storia naturale, Geografia, Storia, Religione, l’Uomo, Fantasie e Diversi. Esse avevano soprattutto uno scopo didattico e sul retro riportavano notizie sui personaggi e sugli eventi rappresentati.
Solo il settore religioso spazia dall’Antico al Nuovo Testamento, dagli Apostoli ai Martiri, dai Pontefici agli Ordini Religiosi, dai Patroni e Protettori di arti e mestieri ad episodi di vita monastica, ecc.
Il tutto spesso arricchito da motivi floreali ed animali, da elaborate cornici e dall'inserimento di massime eterne. Intorno al 1920-30, però, la produzione di cromolitografie cesserà per continuare con immagini fotografiche che, purtroppo, nulla avranno più a che vedere con la bellezza della produzione precedente. |
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6 figurine della D'aiguebelle di una serie dedicata agli Apostoli
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SANTI E PATRONI DI ARTI E MESTIERI |
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Due esemplari di una serie dedicata ai Patroni e ai santi Protettori |
Anche nella religiosissima Spagna l’interesse per l’immagine religiosa come veicolo pubblicitario diede degli ottimi risultati, come testimoniano le belle figurine-santino sottostanti in cui l’immagine in quadricromia del santo è incorniciata da una cornice merlettata e da una finitura dorata. |
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ALTRE DITTE FRANCESI PRODUTTRICI DI CIOCCOLATO
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Victor Auguste Poulain, pasticciere, iniziò la produzione di cioccolata nel febbraio del 1848, a Blois, Francia, un po’ in ritardo rispetto alla svizzera Suchard ed alla francese Menier, tuttavia la Poulain è una delle più antiche marche di cioccolato francese e senza dubbio quella che ha contribuito alla diffusione commerciale del cioccolato in tutti gli strati sociali.
In effetti, prima di Victor Auguste Poulin il cioccolato era una derrata artigianale venduta sotto forma di budino, quasi equiparato ad prodotto farmaceutico (Menier, difatti, in origine era un venditore di prodotti farmaceutici).
Poulain fece della cioccolata una ghiottoneria ed un prodotto industriale pubblicizzato in maniera massiccia sul mercato, per mezzo di belle ed artistiche figurine che avrebbero fatto gola a molti collezionisti.
La società, sarà poi un’innovatrice nel campo del marketing, tanto da comprare persino delle sale cinematografiche a cui si poteva accedere tramite un biglietto distribuito con le tavolette di cioccolato e che dava diritto alla visione del film a metà prezzo.
Dal 1988 la Poulain fa parte del gruppo Cadbury. |
Splendida serie di chromo in rilievo dedicate alle favole e a Carlo Magno emesse dalla Poulain |
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Tra le ditte produttrici di cacao e cioccolato, la svizzera Suchard ha un posto importante. Utilizzando impianti all’avanguardia, la fabbrica – creata da Philippe Suchard nel 1826 – realizzava 25-30 kg al giorno di tavolette di cioccolato dal gusto nuovo e particolare.
La ditta non ebbe subito un grande impatto sul mercato in quanto il prodotto era piuttosto costoso ma dopo aver ricevuto ordinativi dalla corte di Berlino il successo fu assicurato. Tempo dopo venne prodotta anche la cioccolata al latte ed altre specialità e varietà di cioccolato.
La Suchard si associò con la Tobler nel 1970 e, in seguito ad ulteriori fusioni, fa ora parte del gruppo Kraft Foods.
Per la commercializzazione del prodotto venne ideata una pubblicità su vasta scala basata sulla distribuzione gratuita, assieme alle tavolette di cioccolata, di figurine realizzate in serie, dalle immagini ben definite, colorate e accattivanti, che toccavano le più svariate tematiche e spesso rappresentavano giochi di bimbi, storielle di animali, ma anche paesaggi, usi e costumi, ecc.
Sul retro era riportata la pubblicità della ditta Suchard, incastonata, di volta in volta, su fondo monocromatico arricchito da altri allettanti disegni riferiti spesso al mondo infantile a cui, peraltro, il prodotto era per lo più destinato.
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Verso
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Pubblicità della Suchard realizzata su una copertina della famosa rivista d'epoca Touring Club Italiano
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Retro
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La ditta nacque a Torino nel 1850, grazie a Michele Talmone, inglobando la precedente ditta Moriondo e Gariglio e diventando presto una fabbrica industriale che alla morte del fondatore passò ai suoi figli.
Precedentemente, il cioccolato veniva venduto da droghieri e da farmacisti in scatole di latta ma la Talmone, utilizzando un marchio grafico di grande impatto, facilmente identificabile - due vecchietti accattivanti, lei in piedi che versa il cioccolato a lui, seduto – riuscì a sfondare sul mercato e a vendere i suoi ottimi prodotti.
Lo stabilimento fu ampliato a fine secolo e ristrutturato secondo i canoni dell’Art Nouveau col secolo nascente. Successivamente il marchio Talmone si associò ad altre aziende, formando la Venchi-Unica. |
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Grande successo ebbero, oltre al materiale precedentemente illustrato, per lo più figurine ed immaginette sacre, anche i calendarietti tascabili, sulla cui storia potrete trovare ulteriori notizie su
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Nel secolo scorso nacque il marchio olandese Bendsdorp che univa tradizione e innovazione, utilizzando un cacao senza zucchero, alcalinizzato (dutched, in inglese) dall’aroma eccellente.
Per la diffusione del prodotto la Bensdorp realizzò varie serie di splendide cartoline, molto ricercate dai collezionisti, dai colori e dai tratti decisi che rappresentavano usi e costumi olandesi. |
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Una vera "chicca" della mostra sul cioccolato: si tratta di una serie di 24 figurine spagnole dedicate alla realizzazione - da parte di alcuni bambini che compaiono sul verso delle immagini - di saporiti e pur semplici dolci confezionati con il cioccolato. Sul retro delle figurine, è riportata ogni singola ricetta con dosaggio e procedura.
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RICETTE DI DOLCI AL CIOCCOLATO
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MEZZELUNE DI CIOCCOLATA
Ingredienti: 250 gr. mandorle tritate, 170 gr. zucchero, un po’ di vaniglia, 120 gr. cioccolato grattugiato, 2 uova intere. Mescolare bene tutti gli ingredienti, mettere la pasta ottenuta su un tagliere di legno, ricoprire con zucchero a velo, tagliare dei piccoli pezzi a forma di mezzaluna e metterli per un pò a cuocere a fuoco lento. |
COME SI FA LA CREMA NOUGATINA?
Ingredienti: 100 gr. burro, 100 gr. zucchero, 100 gr. cioccolato, 50 grammi noci, 100 gr. crema. In un recipiente amalgamare 100 gr. di burro, mentre in un tegame messo al fuoco mescolare lentamente lo zucchero, la cioccolata e 4 cucchiai di acqua. Quando il tutto sarà cotto, toglierlo dal fuoco e farlo raffreddare per poi unirlo al burro. Infine, aggiungere le noci o mandorle tritate e disporre la crema al cioccolato in singoli bicchieri, ornando il tutto con riccioli di crema. |
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QUADRETTI DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 4 uova, 120 gr. zucchero, 80 gr. cioccolato, 1 cucchiaio farina, 100 gr. mandorle o nocciole.
Battere i tuorli d con lo zucchero, aggiungere la cioccolata, il cucchiaio di farina, le mandorle tritate e le chiare ben montate a neve. Mettere in una tortiera e far cuocere a fuoco lento. Quando il tutto sarà amalgamato, ancora caldo tagliarlo a quadretti. |
PALLINE DI MANDORLE
Ingredienti: 6 cucchiai acqua, 125 gr. mandorle tritate, 120 gr. zucchero, 120 gr. di cioccolato
Unire l’acqua, le mandorle, lo zucchero e cuocere fino ad amalgamare bene il tutto. Lasciar freddare il composto, poi con le mani bagnate fare delle palline che verranno poi rotolate sul cioccolato grattugiato. |
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SALSICCE DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 2 uova, 150 gr. zucchero, 250 gr. cioccolato grattugiato, 250 gr. noci e 50 gr. mandorle tritate, 2 cucchiaini di rum.
Mescolare bene tutti gli ingredienti e quando la pasta sarà ben amalgamata porla su un tagliere di legno cosparso di zucchero e rotolarla più volte fino a darle la forma di una grossa salsiccia. Lasciar asciugare per un’ora circa in un luogo secco e fresco poi tagliare a fette. |
MERINGHE DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 5 uova, 500 gr. zucchero, 500 gr. mandorle tritate, cannella sbriciolata, 40 gr. cioccolato grattugiato.
Mescolare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio, poi con una siringa per dolci disporre piccole dosi dell’impasto sulla placca del forno imburrata o ricoperta di carta da forno. Lasciar cuocere per 10 max 15’ con lo sportello semiaperto. |
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PASTARELLE DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 8 uova, 50 gr. cioccolato grattugiato, un pò di scorza di limone, vaniglia, 250 gr. zucchero, 250 gr. noci tritate, 30 gr. burro, 2 cucchiai di pangrattato.
Montare le chiare a neve, aggiungere i tuorli e battere a lungo, unire il cioccolato, la scorza di limone, la vaniglia, lo zucchero, le noci, il burro ed il pangrattato. Mescolare tutto a lungo e mettere il composto in una tortiera unta di burro, poi infornare per un’ora circa.
Per il “bagno” di cioccolato: 100 gr. cioccolato, 50 gr. burro, 100 gr. noci
Quando il dolce sarà freddato, tagliarlo in barrette e tuffarle nel bagno di cioccolato. Dividere le noci in due parti e metterne una metà su ogni barretta. |
PALOS SANTOS DI CIOCCOLATA
Ingredienti: 8 tuorli d’uova, 280 gr. zucchero, 280 gr. farina
Mescolare i tuorli con zucchero e farina, aggiungere le chiare montate a neve. Mettere il composto in vari stampini dalla forma allungata imburrati ed infarinati, poi infornare ed attendere che prendano un bel colore dorato.
Per il ripieno: crema, vaniglia, squaglio di cioccolata.
Quando i Palos Santos saranno freddi, inciderli e riempirli di crema, vaniglia e coprirli con uno squaglio di cioccolato. |
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CIOCCOLATO ALLA CREMA
Ingredienti: 50 gr. cioccolato, 50 gr. zucchero, 50 gr. di miele, 50 gr. burro e un pò di crema.
Mettere al fuoco il cioccolato con lo zucchero, il miele, il burro e la crema. Quando il composto si ispessirà versarlo su un piano di marmo e tagliarlo a piccoli pezzi che verranno poi posti in pirottini di carta. |
RISO CON LATTE E CIOCCOLATO
Ingredienti: 1 l. di latte, 250 gr. di riso, ½ barretta di vaniglia, 125 gr. cioccolato, 50 gr. zucchero
Far cuocere il riso nel latte con la vaniglia per 1 ora ca., aggiungere lo zucchero e servire ben caldo con una bella manciata di cioccolato tritato. |
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BUDINO DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 125 gr. cioccolato, ¼ latte, 2 fogli di gelatina, ¼ crema, 50 gr. frutta candita
Unire il cioccolato, il latte e la gelatina, mettere al fuoco, portare ad ebollizione, poi far raffreddare il composto finchè non diventa solido.
Aggiungere poi ¼ di crema, 50 gr. di frutta candita tagliata in piccoli pezzi e collocare il tutto in uno stampo per budini unto di burro. Mettere in frigo, servire ornato di crema.
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GIOCATTOLI DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 220 gr. zucchero, 220 gr. cioccolato, 4 uova
Mescolare lo zucchero con la chiara delle uova ben montata a neve, aggiungere il cioccolato grattugiato e quando tutto sarà ben amalgamato coprire con lo zucchero a velo.
Porre la pasta su una spianatoia e con vari stampini realizzare piccoli giocattoli: anelli, ruote, stelle, cuoricini… |
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PANE DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 150 gr. cioccolato, un po’ d’acqua, 150 gr. burro, 150 gr. zucchero, 4 tuorli, 100 gr. farina
Mescolare bene gli ingredienti fino a realizzare una pasta a cui aggiungere le chiare montate a neve. In una tortiera imburrata, creare uno strato di farina dello spessore di ca. 3 cm., aggiungere il composto che verrà cotto a fuoco lento. |
GELATO DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 125 ml. latte, 125 gr di cioccolato, 3 tuorli, 75 gr. di zucchero, 200 gr. di crema
Mettere il latte sul fuoco e quando sarà caldo squagliarvi il cioccolato fino a formare un impasto che continuerete a girare fino a raffreddarlo. Intanto, battere le uova con lo zucchero e mescolare poi con il cioccolato. Quando il composto sarà ben denso e liscio metterlo in una gelatiera in frigorifero. Dopo 20’ potrete servirlo. |
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ROTOLO DI CIOCCOLATO E CREMA
Ingredienti:
105 gr. zucchero, 105 gr. di cioccolato, 6 uova, 50 gr. burro, 200 gr. crema
Sbattere bene lo zucchero, il cioccolato e le uova. Preparare una teglia quadrata foderata di carta da forno, unta di burro e spolverizzata di farina. Stendere la pasta in uno strato sottile e mettere in forno. Controllare ogni tanto la cottura. Quando la pasta sarà fredda coprirla con un velo di crema, arrotolarla su se stessa e spolverizzarla con zucchero a velo. |
FRITTATINE DOLCI AL CIOCCOLATO
Ingredienti: 8 uova, un pizzico di sale ed uno di zucchero, 125 gr. cioccolato, 200 gr. farina, 1 l. latte.
Sbattere i tuorli delle uova con un pizzico di sale e di zucchero, aggiungere il latte e la farina giusto quanto basta per impastare, realizzando una pasta non troppo spessa a cui, infine, verranno aggiunte 2 chiare battute a neve.
Con il composto fare delle frittatine sottili su cui metterete il cioccolato grattugiato, arrotolarle e servirle.
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PANINI AL CIOCCOLATO
Ingredienti: 500 gr. farina, un cucchiaino di sale, 100 gr. zucchero + ½ cucchiaino, 6 tuorli, 100 gr cioccolato.
In mezzo litro di acqua bollente versare la farina, girare continuamente fino al completo raffreddamento. Si aggiunge un pizzico di sale e di zucchero e 6 tuorli d’uovo, uno ad uno sempre rimestando. La pasta ottenuta verrà versata su una spianatoia. Dare alla pasta un’altezza di circa mezzo dito, tagliare dei pezzi rotondi e friggerli in olio bollente. Spolverizzare con cioccolato in polvere. |
PALLINE DI MANDORLE E CIOCCOLATO
Ingredienti: 250 gr. zucchero, 250 gr. mandorle triturate, 250 gr. cioccolato.
Mettere sul fuoco lo zucchero, aggiungere le mandorle e formare delle palline. Tagliare 120 gr. di cioccolato in piccoli pezzi mentre il resto verrà sciolto con un goccio d’acqua.
Le palline si rotolano prima nel cioccolato caldo eppoi in quello a scaglie. Si lasciano riposare per qualche ora.
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OCCHI DI CIOCCOLATA
Ingredienti: 3 uova, 400 gr. zucchero, 100 gr. cioccolato, 120 gr. burro, 200 gr. farina, lette q.b.
Mescolare i primi 4 ingredienti poi aggiungere la farina e 3 o 4 cucchiai di latte.
Lasciar riposare per alcune ore, poi tagliare delle barrette larghe 20 cm ca., lunghe come una matita, le cui estremità verranno unite, formando un “occhio”. Bagnare gli occhi con tuorlo d’uovo e metterli al forno per mezzora.
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PASTE DI CIOCCOLATO ALL’UNGHERESE
Ingredienti: 170 gr. farina, 140 gr. burro, 150 gr. zucchero, 100 gr. cioccolato, 4 uova.
Per la crema: 6 chiare, 60 gr. zucchero.
Unire al burro la farina, lo zucchero, 4 tuorli ed il cioccolato, mescolare e porre in una tortiera che verrà infornata per un’ora ca..
A parte battere 6 chiare d’uovo, 60 gr di zucchero e un po’ di vaniglia. Il composto verrà sparso sulla superficie della torta ormai cotta e messo in forno per 5’. Tagliare la torta a piccoli pezzi possibilmente uguali, con un coltello immerso in acqua bollente. |
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BISCOTTI RIPIENI DI CIOCCOLATO
Ingredienti: 9 uova, 300 gr. zucchero a velo, 250 gr. farina, 125 gr. cioccolato grattugiato, 200 gr. burro, 100 gr. di crema, 250 gr. nocciole o mandorle, 50 gr. uva passa, succo di limone e scorza grattugiata, un pizzico di sale. Mescolare farina e burro, aggiungendo 2 tuorli d’uovo, 2 cucchiai di zucchero, il sale e la crema. Amalgamare per ottenere una pasta leggera da cui realizzare 2 strati eguali. Sopra il primo mettere un impasto realizzato con 7 tuorli e 280 gr. di zucchero a velo, il cioccolato grattugiato, le nocciole o mandorle tritate, l’uva passa e il succo e la scorza di limone. Quando tutto sarà ben amalgamato unire le 7 chiare montate a neve. Sopra questo composto mettere il secondo disco di pasta bagnato con un po’ d’uovo. Infornare per circa 1 ora a 180°. |
TORTA DI BISCOTTO (PAN DI SPAGNA)
Ingredienti per la pasta: 140 gr. zucchero, 6 uova, 80 gr. farina, 20 gr. burro, 150 gr. marmellata di albicocche, scorza di limone.
Battere tuorli e zucchero, aggiungere la chiara montata a neve, lavorare un po’ la pasta, unire la farina e un po’ di scorza di limone grattugiata. Lavorare ancora, poi versare in due tortiere separate unte di burro e spolverizzate di farina. Infornare fino a raggiungere un colore dorato.
Una volta fredda, si farcisce una parte con la marmellata di albicocche mentre la parte superiore si ricopre con il bagno di cioccolato.
Per il “bagno” di cioccolato: 150 gr. cioccolato, 50 gr. burro, acqua q.b.
Ammorbidire il cioccolato con 2 cucchiai d’acqua, unire il burro fino ad ottenere una crema omogenea. |
EMPANADAS CIOCCOLATO E FRAGOLE
Ingredienti per la pasta: 160 gr. burro, 160 gr. farina, 80 gr. mandorle, 100 gr. marmellata, 1 uovo
Unire burro, farina, mandorle e uovo, amalgamare bene, stendere la pasta (altezza di mezzo dito) sulla spianatoia spolverizzata di farina. Infornare e cuocere q.b., poi tagliare in due parti uguali che andranno sovrapposte, dopo aver steso sulla parte inferiore la marmellata.
Bagno di cioccolata: 100 gr. cioccolato, 50 gr. burro
Preparare il bagno di cioccolato mescolando sul fuoco i due ingredienti, versare sulla superficie della torta che, quando sarà raffreddata verrà tagliata in pezzi da 3 cm. di larghezza. |
TORTA DI CIOCCOLATO
Ingredienti di base: 200 gr. zucchero, 6 cucchiai acqua, 3 uova, qualche fetta e succo di limone, 200 gr. di farina.
Mescolare bene tutti gli ingredienti fino a che la pasta non diventi spessa. A parte battere la chiara di 1 uovo ed aggiungerla alla pasta che
, posta in una tortiera, verrà infornata. Cuocere per circa un’ora.
Per il ripieno: 75 gr. zucchero a velo, 1 barretta di vaniglia, 125 gr. cioccolato grattugiato, 75 gr. mandorle tritate, 2 uova.
Mescolare lo zucchero, la vaniglia previamente schiacciata, il cioccolato, le mandorle tritate e 2 uova. Con questo impasto riempire la torta che, una volta freddata, verrà divisa in 3 strati.
Per il “bagno” di cioccolato: 100 gr. di cioccolato, 2 cucchiai di acqua, 140 gr. di zucchero caramellato, 1 chiara d’uovo.
Unire il cioccolato all’acqua. A parte battere lo zucchero, la chiara d’uovo e un cucchiaio di acqua, cuocendo a fuoco lento.
Quando il composto si ispessirà unire il cioccolato. Bagnare la torta con la crema ottenuta e ornare la parte superiore della torta con le mandorle.
(E’ consigliabile preparare la torta il giorno prima di servirla) |
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