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VIA CRUCIS
ACCOMPAGNATI DA P. DAVID M. TUROLDO
Immagini dei dipinti di Ben Stahl
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Preghiera
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito
Santo Amen.
Ripercorrendo la via della croce,
vogliamo rivivere con te, Gesù,
la Passione che tu, Dio fatto uomo,
hai vissuto, affinché tutti
potessero comprendere la vera vita,
potessero vivere in funzione
della nuova vita.
Tu hai indicato la strada,
fa' che sul tuo esempio,
anche noi possiamo avere
la forza di percorrerla con te.
Amen.
I STAZIONE
Gesù è condannato a morte
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Se qualcuno ascolta le mie
parole e non le osserva, io non lo condanno; perché
non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare
il mondo” (Gv 12,47). |
Poche volte ci interroghiamo sul perché di questa
condanna. Siamo giunti a convincerci che la morte di
Gesù - e quale morte - fosse un fatto necessario.
Come se Gesù fosse venuto alla ricerca di questa
conclusione; come se Gesù fosse una semplice
marionetta di un destino che lo dominava; come se il
Padre di Gesù si compiacesse della sofferenza.
Così convinti, non cerchiamo più. Signore Gesù, all'inizio di questo cammino ti
chiediamo di aprire il nostro cuore al reale significato
del dramma della tua esistenza: concedici di abbattere
le nostre difese con le quali pretendiamo di evitare
che la tua morte sottoponga a giudizio la nostra vita. |
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Intercessioni
Nei deboli, nei poveri, nei piccoli : Fa' che ti riconosciamo,
Gesù. |
II STAZIONE
Gesù è caricato della croce
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Chi avrà perduto la
sua vita per causa mia, la troverà” (Mt
10,39). |
La croce prima di essere simbolo di morte è
simbolo di vita. Mentre il cerchio si chiude su se stesso,
la croce si apre in tutte le direzioni... La croce significa
anche alternativa: fra due strade che si biforcano c'è
la possibilità di scegliere. La croce è
simbolo di scelta, di libertà.
Signore Gesù, accompagnandoti nel momento in
cui assumi la croce, ti preghiamo di farci comprendere
il senso della tua chiamata alla vita. Per questo ti
preghiamo di rendere viva la nostra immaginazione per
scoprire il vero volto di tuo Padre: ora che vivi e
regni nei secoli eterni. |
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Intercessioni
Quando siamo stanchi, sfiduciati, deboli. Signore,
aiutaci a portare, la croce. |
III STAZIONE
Gesù cade la prima volta
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Venite a me, voi tutti che
siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò”
(Mt 11,28). |
Più l'esistenza di Gesù avanza verso la sua conclusione, più
va rivelandosi l'inquietante debolezza di Dio. Gesù
cade. È giunto al limite delle sue forze. Non
è infrequente l'esperienza di non poter fare
un passo di più: nessuna luce che permetta di
procedere; nessun orizzonte immediato che ponga in tensione
le ultime fibre dei muscoli esauriti.
Signore Gesù, donaci il coraggio di prendere
con serietà la tua debolezza, di scoprire il
mistero che essa racchiude, di comprendere il messaggio
che ci comunica. |
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Intercessioni
Per esserti fatto debole con i deboli. Gesù,
grazie per il tuo amore. |
IV STAZIONE
Gesù incontra sua madre
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Chi è mia madre e
chi sono i miei fratelli? “. Poi stendendo la
mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco mia madre
ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la
volontà del Padre mio che è nei cieli,
questi è per me fratello, sorella e madre “
(Mt 12,48-49; cfr. Lc 8,21). |
Maria ebbe in sorte di vivere, come
nessuno, lo sconcerto dell'esistenza che Gesù
inaugurava. La sua vita si era andata armonizzando con
il dramma della vita di Gesù. Già dalla
sua infanzia chiese: “Figlio, perché ci
hai fatto così? Ecco, tuo padre ed io, angosciati,
ti cercavamo “ (Luca 2,48).
Maria, partecipando al tuo incontro col figlio, e soffermandoci
a contemplare il tuo sguardo, ti chiediamo di concederci
di essere partecipi del tuo atteggiamento e di far nostra
la tua disponibilità alla rivelazione che Dio
fa di se stesso nel figlio tuo.
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Intercessioni
Quando tutto ci sembra ingiusto e contraddittorio.
Maria, insegnaci ad avere fede. |
V STAZIONE
Gesù viene aiutato da Simone il Cireneo
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Se uno ti costringerà
a fare un miglio, tu con lui fanne due” (Matteo
5,41). “Dà a chiunque ti chiede. Ciò
che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo
a loro “ (Luca 6,30.31). |
Gesù ha bisogno dell'aiuto di
un altro uomo per continuare il suo cammino. I suoi
muscoli non rispondono alla sua decisione di giungere
fino alla fine. “Costrinsero Simone di Cirene
a portare la sua croce” (Mc 15,21), dice il Vangelo
con una laconicità che nasconde molte cose che
vorremmo sapere.
Signore Gesù, ci sembra di intravvedere ciò
che la tua vita ci indica e ci sembra di essere disposti
ad accettarla. Ma non sappiamo come farlo. Il nostro
lavoro, la nostra famiglia sembrano esaurire le nostre
possibilità. Accogli almeno i nostri interrogativi. |
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Intercessioni
Quando vogliamo fare tutto da soli. Rendici umili,
Signore. |
VI Stazione
La Veronica asciuga il volto di Gesù
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “È giunto il momento,
ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno
il Padre in spirito e verità “ (Gv 4,23). |
Una donna rompe la fila dei curiosi,
rompe soprattutto la paura di entrare nel cerchio del
condannato, in quello spazio di disprezzo che crea intorno
a sé il suo corpo man mano che avanza. Rompe
il tabù dell'intoccabile per asciugare il suo
volto e i lineamenti di Gesù si imprimono nel
velo di Veronica. Il volto di Gesù...
Signore Gesù, rivivendo l'istante in cui Veronica
riprende il velo con la tua immagine, chiediamo il tuo
aiuto per accostarci a Te e alla tua diversa maniera
di vedere e giudicare le situazioni umane.
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Intercessioni
Di fronte alle sofferenze nascoste. Signore Gesù,
rendici sensibili. |
VII STAZIONE
Gesù cade la seconda volta
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Perché sappiate che
il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere
i peccati: io ti dico - esclamò rivolto al paralitico
- alzati, prendi il tuo lettuccio e va' a casa tua “
(Lc 5,24). |
In un mondo incapace di gratuità,
Gesù sfinito, sentendo su di sé il costo
di essa, ci dice col suo atteggiamento che vale la pena
di tentare. Ma ci manca immaginazione per farlo. Neppure
sappiamo molto come creare spazi di gratuità
in un mondo in cui ognuno si è così chiuso
in se stesso, forse per sopravvivere.
Signore Gesù, permettici di presentarci a te
con un maggior numero di desideri che di realizzazioni.
In altri periodi della nostra vita e della nostra storia,
tutto ci risultava più facile. Vivevamo gli ultimi
istanti della tua vita con la compunzione sincera di
chi si riconosce beneficiato da quella sofferenza. |
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Intercessioni
Tutte le volte che perdiamo coscienza di essere peccatori.
Attiraci a te, Signore. |
VIII STAZIONE
Gesù incontra le donne di Gerusalemme
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Amate i vostri nemici e pregate
per i vostri persecutori, perché siate figli
del Padre vostro celeste che fa sorgere il suo sole
sopra i malvagi e sopra i buoni e fa piovere sopra i
giusti e sopra gli ingiusti “ (Mt 5,44-45). |
Solo le donne si avvicinano a Gesù.
Soltanto loro superano la paura per consolare l'uomo
sfinito. L'unico uomo ricordato dal Vangelo, Simone
di Cirene, fu costretto ad avvicinarsi. Esse invece
si avvicinano e condividono la sofferenza di Gesù.
E lui, dal fondo della sua debolezza, trova la forza
per pensare agli altri.
Signore Gesù, è forse questo il momento
più difficile del cammino che percorriamo con
te. È l'occasione che ci permette di misurare
meglio la distanza che separa la nostra esistenza dalla
tua.
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Intercessioni
Abbiamo peccato, abbiamo molto peccato. Convertici
a te, Signore. |
IX STAZIONE
Gesù cade per la terza volta
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “ Nessuno che ha messo mano
all'aratro e poi si volge indietro è adatto per
il regno di Dio” (Lc 9,62). |
È l'ultimo contatto del corpo di Gesù
con la nostra terra. Lì, a un passo dalla piccola
collina dove tutto è preparato per la fine. Questa
sconfitta di Gesù non è apparente. Gesù
la vive nella sua carne come il fallimento del suo progetto.
Ma il dramma dell'esistenza di Gesù non si arresta
qui, non ha ancora raggiunto il culmine.
Signore Gesù, a mano a mano che ti avvicini
alla conclusione della tua vita, si rivela a noi la
profondità del tuo mistero. Cadono a una a una
le facili fantasie che avevamo creato intorno a te.
Facili e interessate, perché ci permettevano
di evitare che il cammino della croce ci inquietasse
più in là di una passeggera compassione. |
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Intercessioni
Abbiamo perso il senso del peccato e della verità.
Abbi pietà di noi, Signore. |
X STAZIONE
Gesù è spogliato delle sue vesti
Ti adoriamo, o Cristo. e ti benediciamo.
Perché con la tua santa croce hai redento il
mondo!
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Lettura
Dalla Lettera ai Filippesi: “Gesù Cristo,
pur essendo di natura divina..., spogliò se stesso,
assumendo la condizione di servo “ (2,6.7). |
Le vesti sono qualcosa di più
di un mezzo per coprire il corpo; sono un simbolo della
dignità dell'uomo. Essere spogliati davanti allo
sguardo di testimoni curiosi è la violazione
dell'ultimo residuo della dignità che rimane
nell'uomo. L'esistenza di Gesù giunse fino a
questa spogliazione finale, come culmine della sua dedizione
“ fino alla fine “.
Ti chiediamo di renderci capaci di far risorgere il
tuo messaggio e di scoprirlo, vivo, in coloro nei quali
hai posto la tua preferenza: per essere tutti “rivestiti”
di te, che vivi con il Padre e lo Spirito nei secoli
dei secoli. Amen.
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Intercessioni
Vogliamo spogliarci dell'“uomo vecchio”.
Rivestici di te, Signore. |
XI STAZIONE
Gesu è crocifisso
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Ora è il giudizio
di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà
gettato fuori. Io, quando sarò elevato da terra,
attirerò tutti a me” (Gv 12,31-32). |
Gesù è fissato alla croce,
inchiodato ad essa, come simbolo del carattere irreversibile
del dramma della sua vita. Il suo destino sta lì,
fisso, irremovibile. Solo sulla sua coscienza pesa la
esperienza del fallimento, della solitudine, dell'abbandono
di coloro ai quali aveva affidato la sua vita. Senza
nessun sollievo. Non rimane nessuna fessura nel suo
essere attraverso la quale possa passare una speranza.
Signore Gesù, tu ci conosci, tu sai che rifuggiamo
gli impegni seri, esigenti. Tu sai quanto ci costi accettare
le strade difficili che portano alla spogliazione. Tu
conosci i nostri tentativi di evitare le situazioni
dolorose che ameremmo transitorie, mentre si prolungano
indefinitamente.
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Intercessioni
In ogni giorno della nostra vita. Padre, sia fatta la
tua volontà. |
XII STAZIONE
Gesù muore sulla croce
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Se il chicco di grano caduto
in terra non muore, rimane solo. Se invece muore, produce
molto frutto” (Gv 12,24). “Non temete coloro
che uccidono il corpo e dopo non possono far più
nulla” (Lc 12,4). |
Il nostro Dio si è rivelato a
noi in un uomo, Gesù di Nazaret. E quell'uomo
ha vissuto, fino in fondo, il dramma dell'esistenza
umana. Passione dell'uomo, passione di Dio. Egli raccoglie
in sé, come frutto della Buona Novella di liberazione,
il rifiuto dei poteri di questo mondo, e ora, come esperienza
estrema, l'abbandono del Padre.
Maria, tuo figlio ti ha appena dichiarata madre nostra.
L'abbiamo accompagnato verso la conclusione della tua
vita. Tu stavi in piedi presso la croce, accogliendo
l'ultima rivelazione, colma del suo mistero. |
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Intercessioni
La morte ci fa paura e non vogliamo pensarci. Nelle
tue mani, o Padre, affidiamo la nostra vita. |
XIII STAZIONE
Gesù è deposto dalla croce
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Disse Gesù: “Ritiratevi, perché
la fanciulla non è morta, ma dorme” (Mt
9,24). “Io sono la risurrezione e la vita; chi
crede in me, anche se muore, vivrà “ (Gv
11,24). |
Nel volto di Gesù deposto dalla
croce risplende già una luce nuova. Non è
il volto di un vinto, ma di un vincitore. Mentre il
suo corpo scende dalla croce, tutta l'umanità
ascende verso nuove possibilità. I cieli nuovi
e la nuova terra emergono dal vecchio mondo.
Signore Gesù, nel momento di ricevere il tuo
corpo morto ci pervade una immensa gratitudine, una
gratitudine serena e seria. Perché nessuno sforzo
per costruire il cielo nuovo e la nuova terra si perderà
nel vuoto del fallimento totale. |
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Intercessioni
Deponi nel nostro cuore l'amore verso Gesù. Ascoltaci,
Maria. |
XIV Stazione
Gesù è portato nel sepolcro
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!
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Lettura
Dal Vangelo di Marco: “Le donne, entrando nel
sepolcro, videro un giovane seduto sulla destra, vestito
di una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse
loro: "Non abbiate paura! Cercate Gesù Nazareno,
il crocifisso. È risorto, non è qui...".
(Mc 16,5-8). |
Il corpo di Gesù è consegnato
alla terra e il suo sepolcro sigillato con una pietra.
Il ciclo della vita umana si completa. Discese agli
inferi, ci dice il Credo; discese nelle zone oscure
della nostra esistenza umana per redimere e liberare
tutti gli uomini. Discese nel cuore della terra (cfr.
Mt 12,40) per assumere la totalità del mondo.
Signore Gesù, la tua esistenza tra noi come
Gesù di Nazaret si è conclusa. A partire
da questo momento il Padre ti glorificherà e
ti trasformerà in Kyrios, il Signore, e sarai
presente in una forma nuova e misteriosa in ognuno dei
nostri fratelli. |
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Intercessioni
Tu che sei stato deposto nel sepolcro, fa' che moriamo
e risorgiamo con te. Signore della vita, ascoltaci. |
Preghiera conclusiva
Signore Gesù: Ti siamo stati vicini nelle ultime ore
della tua vita. Tu hai condiviso la nostra esistenza umana.
La conosci perfettamente; hai saputo avvicinarti alla miseria
di tutti e ti sei commosso: hai sofferto per ogni infermità
e conflitto e fame e oppressione. Hai sofferto per ogni ingiustizia,
emarginazione e soprattutto per lo spreco della vita. Ti sei
caricato dei nostri peccati e sei morto per la loro espiazione.
Abbiamo contemplato la conclusione della tua vita, non solo
per accompagnarti in questo cammino con lo sgomento che fu
il tuo sgomento, con l'esperienza della solitudine che fu
la tua solitudine, ma anche per scoprire una volta di più
il senso della nostra vita che, immersa nella quotidianità,
ci risulta incomprensibile.
Aiutaci a confrontarci con la radicalità del tuo amore.
Ti sentiamo accanto a noi nella debolezza, nella privazione,
nell'abbandono, nell'impotenza, e questo ci dà forza;
ma, soprattutto, ci avviciniamo a te perché ci riveli
il misterioso cammino verso la vita che passa attraverso la
morte.
Amen
( P. D.M. Turoldo)
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Per altre Via Crucis, vedere:
e in Collaborazioni - di P. Leonardo Bellonci -
Via Crucis Bibliche- Parte prima: La redenzione prevista nell'Antico Testamento:
- La Redenzione prevista nei Salmi
Parte seconda - La Redenzione raccontata - Via Crucis Storiche -
Nel gruppo delle Via Crucis che abbiamo
indicato come ‘Storiche’ sono riportate tutte
le notizie delle quali gli Evangelisti sono stati
spettatori (Giovanni e, almeno in parte, Marco
per quanto gli poteva provenire da S. Pietro),
o che hanno potuto raccogliere da fonti
sicure (Matteo e Luca, sia – quest’ultimo –
direttamente dalla Madonna, sia da “ricerche
accurate”).
La ‘storicità’ della persona, dell’insegnamento,
della Passione-Morte-Risurrezione di
Gesù del resto è confermata dalla trasparenza
dei racconti, condotti senza alcun ornamento
o artificio letterario, oltrechè da fonti non
cristiane:
- Via Crucis costruita sugli insegnamenti,
Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di
S. Matteo
- Via Crucis costruita sugli insegnamenti,
Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di
S. Marco
- Via Crucis costruita sugli insegnamenti,
Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di
S. Luca
- Via Crucis costruita sugli insegnamenti, Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di Giovanni
Parte Terza - La Redenzione contemplata - Nel gruppo delle Via Crucis che contemplano
la Redenzione alla luce della Risurrezione si
essenzializza il binomio: Morte-Vita.
Dunque la scansione delle ’Stazioni’ perde i
suoi contorni. In sintonia con la Liturgia Cattolica,
viene messo a fuoco lo scontro tra la Morte (Satana) e
la Vita (Cristo), che ci ha meritato la redenzione.
In particolare:
In MORTE–VITA (I, II, III) si è insistito
sul fatto che dalla morte viene la vita.
Perciò in ogni citazione sono messi in vista, anche graficamente, i
due termini e fatti correlativi.
I testi sono tratti dagli ‘Atti degli Apostoli’ e
dalle ‘Lettere’ del Nuovo Testamento.
In IL GRANDE DRAMMA (I) campeggia lo
SCONTRO tra Cristo e la Morte.
In IL GRANDE DRAMMA (II) quello tra i
Cristiani uniti a Cristo e la Morte.
I testi di queste ultime due Via Crucis sono
tratti dall’Apocalisse di S. Giovanni.
Chiude la raccolta una ‘Via Crucis’ di
intonazione ‘tradizionale’.
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Per altre Preghiere e Devozioni:
e nella sezione dedicata al Natale
- Per altri articoli correlati:
- Sante Spine
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