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COLLABORAZIONI
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Titolo, Periodico) ."
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I SANTI E IL CANE
Tra i simboli che l’arte ha colto
c’è il cane. Esso è l’animale
domestico più antico, compagno dell’uomo, è
simbolo di fedeltà e vigilanza.
Nell’iconografia viene rappresentato in svariate maniere:
Anubis dio dei defunti per gli Egizi; Cerbero nella mitologia
greca, spesso in compagnia di Asclepio, Ermes, Persefonne
ed Eracle; il Cinecefalo – uomo dalla testa di cane
– abitante delle terre d’Oriente, citato negli
scritti di Plinio; analoghe erano le raffigurazioni cristiane
di S. Cristoforo.
Se nell'iconografia sacra e mitica prevale un valore positivo
e il cane rappresenta la forza e la virtù dell'animale
che si aggiungono a quelle umane, nel mito mostruoso sono
le componenti bestiali e selvagge a prevalere.
Inoltre per essere di attualità: il cane e l’Islam.
Esso è evitato sia perché esso è un
animale impuro, la cui carne non può essere mangiata,
sia perché esistono negli Hadit molte norme impedienti.
I cani rendono impuri, per contatto, i cibi che leccano;
rendono non utilizzabile per la purificazione l'acqua in
cui hanno messo il muso. I recipienti toccati da loro devono
essere lavati più volte e almeno una con la sabbia.
E' impuro in generale tutto lo spazio che li circonda, perché
gli angeli non entrano in una casa in cui essi sono presenti.
Provocano la nullità del culto di preghiera, se si
avvicinano all'orante. Il cane nero, in particolare è
l'immagine di Satana.
Tutti i cani dovrebbero essere sterminati ma, poiché
nulla è stato creato senza motivo, devono essere
sterminati soltanto i cani neri. E' consentito tenere cani
per la caccia, per la guardia delle greggi e per la custodia
delle case.
Infine il cane e lo zodiaco cinese
Lo zodiaco cinese ha origini antichissime,
ed era praticato ben prima della nascita della civiltà
egizia, grazie ad astrologi cinesi che predicevano il futuro
con abilità e saggezza. Ognuno dei 12 Anni dello
Zodiaco Cinese cade sotto un segno che corrisponde ad un
"Animale" diverso. Si crede che il segno sotto
cui cade la propria data di nascita, determini le circostanze
della tua vita, e anche il tipo di persona che sei. La leggenda
narra che Buddha chiamò al suo cospetto tutti gli
animali del suo regno, ma che solo dodici di essi vi si
presentarono. Il cane: simbolo della fedeltà e della
giustizia. Sei intelligente, onesto e schietto. Hai un profondo
senso della fedeltà. Hai una passione per la giustizia.
Compatibile con il Cavallo e il Tigre; il tuo opposto il
Drago. Anni di nascita di coloro che sono del segno del
cane sono: 1934, 1946, 1958, 1970, 1982, 1994, 2006.
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Ma ora torniamo al senso di questo articolo.
Tenendo conto di quanto detto all’inizio, il cane
è un po’ segno e un po’ simbolo. Nella
simbologia cristiana il cane viene raffigurato con i Santi.
Dobbiamo prima però dire che in ambito giudeo-cristiano
i testi dimostrano poca simpatia per questo animale: è
appellativo di scherzo e di disprezzo: “come un cane!”.
In epoca medioevale viene recuperata la dinamica amicale
con l’uomo e la sua simbologia di fedeltà.
In conclusione nell’iconografia agiografica il cane
ha due grandi significati: il male, come personificazione
del Diavolo e delle sue seduzioni e il bene, come segno
di amicizia, di fedeltà e di profezia.
Tra i casi qui citati due meritano un particolare
ricordo, per il resto poi si potrà leggere: san Giovanni
Bosco, il cane “Rex” della situazione che libera
il Santo dai malintenzionati, ed è detto «il
Grigio»; e san Rocco di Montpelier, la tradizione
da un nome al suo cagnolino, Reste, che morirà poco
prima del Santo.
San Giovanni Bosco e il Grigio
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San Rocco e Reste°
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“IL CANE LI SEGUIVA” (Tb 11,4)
«Il cane che li aveva accompagnati per via corse innanzi
e, sopraggiungendo come un messaggero, esprimeva la sua
gioia agitando la coda» (volg. Tb 11,9)
Nell’iconografia sacra il cane accompagna simbolicamente
i Santi. Ecco un elenco di coloro, che ricordati per santità
cristiana, l’hanno come co-protagonista iconografico:
Santa Adeloga,
monaca benedettina
(2 feb.)
(cane latrante)
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San Bellino di Padova, vescovo
(26 nov.)
(cane idrofobo)
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San Bernardo di Aosta
abate (12 giu.)
cane sanbernardo) |
Bernardo di Chiaravalle
abate (20 ago)
(cane bianco)
*** Briaco, eremita (17 dic.)
(un cane ai suoi piedi) |
Cristina di Bolsena
martire (24 lug.)
(una cagnolina)
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San Cristoforo di Licia
(cinocefalo),
martire (25 lug.)
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San Domenico di Sora
Abate (22 gen.)
(cane idrofobo)
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San Domenico di Guzman
sacerdote (8 ago.)
(cane con torcia in bocca)
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San Donnino di Faenza
martire (9 ott.)
(cane idrofobo)
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Sant'Egidio, abate (1 sett.)
(un cane da caccia)
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Sant'Eleuterio d’Arce,
pellegrino (29 mag.)
(due cani in catene) |
Beato Enrico Suso,
domenicano (25 gen.) |
Sant'Eustachio Placido
martire (20 sett.)
(cani da caccia)
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Santa Francesca Romana
religiosa, (9 mar.)
(cani e gatti) |
San Giovanni Bosco,
sacerdote (31 gen.)
(un cane “il Grigio”)
*** Sant'Illidio
(o Illidia o Alyre o Helidie
martire (13 sett.)
(cane ai suoi piedi) |
San Lazzaro il mendicante,
21 giugno
(i cani gli leccano le piaghe) |
Santa Margherita da Cortona
religiosa (22 feb.)
(un cane) |
domenicano (3 nov.)
(un cane ai suoi piedi) |
San Notkero, monaco (6 apr.)
(demonio sotto forma di cane) |
Tujan di Bretagna
abate (1 feb.)
(cane rabbioso)
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Santa Pompea di Bretagna
principessa (26 lug.)
(un cane sul sarcofago) |
Sant' Ottone di Bamberga°
vescovo (2 lug.)
(cane rabbioso) |
San Pietro Canisio
sacerdote (21 dic.
(un cane)
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San Rocco°
pellegrino (16 ago.)
(un cane con in bocca il pane) |
San Raffaele e Tobia o Tobiolo
personaggi dell’A.T. (13 sett.)
(un cane)
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Uberto di Tongres-Maastricht°
vescovo (3 nov.)
(cervo, cane da caccia) |
Santa Valburga
badessa
(25 feb.)
(un branco di cani rabbiosi) |
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San Vito
adolescente martire
(15 giu. - (due cani) |
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Le foto con asterisco sono di Cartantica
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