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COLLABORAZIONI
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"IN DEFENSUM CASTITATIS"
“In defensum castitatis”: con questa indicazione propria l’Index ac Status Causarum indica quelle figure di santità che per fede hanno difeso la loro dignità di donna e la loro bellezza di creatura, fatta ad immagine di Dio, fino al martirio per custodire la verginità.
Nel 2008 ricorre il sessantesimo anniversario del martirio della serva di Dio Concetta Lombardo, il cinquantesimo del martirio della serva di Dio Veronica Antal e il decimo anniversario della beatificazione di Teresa Bracco.
Ecco la giusta occasione per aggiornare un passato lavoro di ricerca, già pubblicato sul web dal mio confratello e amico don Franco, rettore del Santuario di Corinaldo (AN).
In primis citiamo la tanto amata Marietta (Maria Goretti), che anche quest’anno ci ha visti ospiti come parrocchia nei locali del santuario marchigiano, in seguito in ordine cronologico le altre “in defensum castitatis”.
SANTA MARIA GORETTI
Nata Corinaldo (Ancona) il 16 ottobre 1890, muore a Nettuno (Roma) il 6 luglio 1902.
Il
Martirologio Romano in data 6 luglio, scrive: “Santa Maria Goretti, vergine e martire, che trascorse una difficile fanciullezza, aiutando la madre nelle faccende domestiche; assidua nella preghiera, a dodici anni, per difendere la sua castità da un aggressore, fu uccisa a colpi di pugnale vicino a Nettuno nel Lazio”.
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Beata Carolina Kozka
Nata il 2 agosto 1898 in Wał-Ruda, Małopolskie (Polonia), nella diocesi di Tarnów.
Morta per difendere la propria purezza il 18 novembre 1914.
Beatificata il 10 giugno 1987.
Alla Beata è dedicato un santuario nel suo paese natio. |
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Beata Pierina Morosini
Giovane della Diocesi di Bergamo.
Nata il 7 gennaio 1931 a Fiobbio di Albino, Bergamo.
Morta per difendere la propria purezza il 6 aprile 1957 nel suo paese natale presso il monte Misma.
Beatificata il 4 ottobre 1987. |
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Beata Albertina Berkenbrock
Bambina della Diocesi di Tubarão e Florianópolis.
Nata l’11 Aprile 1919 a Vargem do Cedro, Santa Catarina (Brasile).
Muore per difendere la propria purezza il 15 giugno 1931 a Vargem do Cedro, Santa Catarina (Brasile).
Beatificata nel 2007. |
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Beata Teresa Bracco
Giovane della Diocesi di Acqui Terme.
Nata il 24 febbraio 1924 a Santa Giulia di Dego (SV).
Morta a Santa Giulia il 24 maggio 1944 per difendere la propria purezza.
Beatificata il 24 maggio 1998. |
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Beata Lindalva Justo De Oliveira
Religiosa professa delle Suore della Carità di san Vincenzo de Paoli.
Nata il 20 ottobre 1953 a Sitio Malhada da Areia, Açu, Rio Grande do Norte (Brasile).
Morta per difendere la propria purezza il 9 aprile 1993 a Salvador, Bahia (Brasile).
Beatificata nel 2007. |
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Beata Alfonsina Anaurite Nengapeta
(Maria Clementina)
Religiosa professa della Congregazione della Sacra Famiglia.
Nata nel 1941 a Wamba (Congo).
Morta per difendere la propria purezza a Isiro (Congo) il 1 dicembre 1964.
Beatificata da Giovanni Paolo II il 15 agosto 1985. |
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Beata Antonia Mesina
Giovane della diocesi di Nuoro.
Nata a Orgosolo (NU), il 21 giugno 1919. Morta, per difendere la propria purezza, il 17 maggio 1935 nella campagna di Orgosolo.
Beatificata il 4 ottobre 1987.
Il suo corpo è custodito nella parrocchia del suo paese natio. |
Beata Alexandrina Maria da Costa
(1904-1955) |
Nacque a Balasar, in provincia di Oporto e Arcidiocesi di Braga il 30 marzo 1904, e fu battezzata il 2 aprile seguente, sabato santo.
Fu all’età di quattordici anni che avvenne un fatto decisivo per la sua vita.
Era il sabato santo del 1918. Quel giorno lei, la sorella Deolinda e una ragazza apprendista erano intente nel loro lavoro di cucito, quando si accorsero che tre uomini tentavano di entrare nella loro stanza.
Nonostante le porte fossero chiuse, i tre riuscirono a forzare le porte ed entrarono.
Alessandrina, per salvare la sua purezza minacciata, non esitò a gettarsi dalla finestra, da un’altezza di quattro metri. Le conseguenze furono terribili, anche se non immediate. All’inizio cercò la guarigione, poi si offrì vittima per i peccatori ed ebbe doni mistici.
Passava le sue notti come pellegrinando di Tabernacolo in Tabernacolo.
In ogni Messa si offriva all'Eterno Padre come vittima per i peccatori, insieme a Gesù e secondo le Sue intenzioni.
Muore il 12 ottobre 1955. Beatificata dal venerabile Giovanni Paolo II il 25 aprile 2004 (Terza Domenica di Pasqua). |
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Serva di Dio Maria De La Luz Cirenea Camacho Gonzalez
Giovane della Diocesi di Città del Messico.
Nata il 17 maggio 1907 a Tacubaya, Distrito Federál (Messico).
Terziaria dell’Ordine Francescano.
Morta il 30 dicembre 1934, per difendere la propria purezza, a Tacubaya, Distrito Federál (Messico).
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Serva di Dio
Maria Viera Da Silva
Bambina della diocesi di Angra.
Nata l’11 novembre 1926 a Vila de São Sebastião, Terceira, Azores (Portogallo).
Muore, per difendere la purezza, il 4 giugno 1940 a Vila de São Sebastião.
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione. |
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Giovane della diocesi di Kaunas.
Nata il 22 settembre 1924 a Tvirtovės, Kaunas, Kauno rajonas (Lithuania).
Muore a Tvirtovės, per difendere la propria purezza, il 3 gennaio 1944.
E' in corso la causa di beatificazione e canonizzazione con nulla osta della Santa Sede in data 22 ottobre 1999. |
Serve di Dio Maria De San José Parra Flores e Coleta Meléndez Torres |
Coleta
Maria |
Giovani delle diocesi di San Juan de los Lagos.
Maria, nata il 16 May 1892 in El Sabinito, La Piedad, Michocán de Ocampo (Messico).
Membro dell’Associazione Bambini di Maria Immacolata.
Coleta, nata il 26 March 1898 in Tierras Blancas, Guanajuato (Messico).
Membro dell’Associazione Bambini di Maria Immacolata.
Le due amiche muoiono il 24 dicembre 1917, per difendere la propria purezza, a Degollado, Jalisco (Messico).
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione. |
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Serva di Dio
Anna (Anka) Kolesarova
Giovane della Diocesi di Košice.
Nata il 14 luglio 1928 a Vysoká nad Uhom, Košický kraj (Repubblica Slovacca).
Muore il 22 novembre 1944 a Pavlovce nad Uhom, Košický kraj (Repubblica Slovacca).
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione con nulla osta della Santa Sede in data 3 luglio 2004. |
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Serva di Dio Bodi Maria Magdolna
Giovane della diocesi di Veszprém. Nata l’8 agosto 1921 a Szigliget, Veszprém (Ungheria).
Muore per difendere la sua purezza.
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione. |
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Serva di Dio Concetta Lombardo
Giovane dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace. Nata il 7 luglio 1924 a Stalettì (CZ).
Socia dell’Ordine secolare francescano e catechista.
Muore per difendere la propria purezza il 22 agosto 1948 a Stalettì (CZ). |
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Serva di Dio Giuseppina (Josefina) Vilaseca Alsina
Bambina della Diocesi di Vic.
Nata il 9 marzo 1940 a Santa Maria d’Horta d’Avinyó, Barcellona (Spagna).
Muore per difendere la propria purezza il 25 dicembre 1952 a Manresa, Barcellona. |
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Serva di Dio Veronica Antal
Giovane della diocesi di Iaşi.
Nata a Nisiporeşti, Boteşti, Neamţ (Romania), il 7 dicembre 1935. Socia dell’Ordine secolare francescano.
Muore il 24 agosto 1958 per difendere la propria purezza a Hălăuceşti, Iaşi (Romania).
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione con nulla osta della Santa Sede in data 10 luglio 2003. |
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Serva di Dio Marta Obregon Rodriguez
La Coruña, Spagna, 1° marzo 1969 – Burgos, Spagna, 21 gennaio 1992.
La ragazza spagnola Marta Obregon Rodriguez, appena ventiduenne, appartiene a quella folta schiera di ragazze cattoliche che non hanno esitato a testimoniare la loro fede difendendo la loro castità attentata dalle insidie di un qualche aggressore.
La sua causa di beatificazione è stata introdotta dall’Arcidiocesi di Burgos ed ha ricevuto il Nulla Osta dalla Congregazione per le Cause dei Santi in data 28 aprile 2007. |
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Serva di Dio Isabella Cristina Mrad Campos
Giovane della diocesi di Mariana (Brasile).
Nata il 29 luglio 1962 a Barbacena, Minas Gerais (Brasile). Morta, per difendere la propria purezza, il 1 settembre 1982 a Juiz de Fora, Minas Gerais (Brasile).
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione con nulla osta della Santa Sede in data 18 novembre 2000. |
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Serva di Dio Santa Scorese
Giovane della diocesi di Bari-Bitonto.
Nata a Bari il 6 febbraio 1968.
Morta, per difendere la propria purezza, il 15 marzo 1991 a Bari.
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione con nulla osta da parte della Santa Sede in data 31 marzo 1998 |
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Serva di Dio Maria Israel Bogotà Baquero
Religiosa professa delle Suore Carmelitane di Madre Candelaria.
Nata il 3 marzo 1943 a Arbeláez, Cundinamarca (Colombia). Morta, per difendere la propria purezza, il 22 settembre 1991 a La Grita, Táchira (Venezuela).
È in corso la causa di beatificazione e canonizzazione con nulla osta della Santa Sede in data 21 marzo 2002. |
Serva di Dio Arcangela Filippelli
Giovane della diocesi di Cosenza – Bisognano. Nata a Longobardi (CS) nel 1852. Morta per difendere la propria purezza il 7 Febbraio 1869 a Russo (Longobardi, CS). |
Angelina Zampieri (*) |
Nata nel 1893. Muore per difendere la propria purezza il 24 luglio 1913.
Si racconta di lei che prima di morire disse: “Lo perdono e lo perdoni anche il Signore e lo accolga in Cielo”.
Nel 1952, i resti mortali di Angelina furono trasportati nella parrocchia di origine a Limana. |
Beatrice Santinelli (o Fantinelli)
Ragazza trentina di 19 anni, martire per la purezza nel 1917 a Dimaro (TN). |
Luigina Tavelli
Nipote di Mons. Zattarini; fu uccisa nelle stesse circostanze di S. Maria Goretti: era il 1923 a Comacchio (FE). La “Gazzetta di Ferrara” parlò di lei nel 1973. |
Rosa Del Bene |
Nata a Palena (CH) il 16 dicembre 1923, muore il 22 novembre 1943.
Scrive di lei don Antonio Chiavarini nel libro “Palena nella corona dei suoi Santi” (Sulmona 1982, p. 55):
“Noi non sappiamo, né potremo mai sapere, con precisione esatta, quale sia stata la ragione decisiva che balenò nell’intelligenza, improvvisamente provvida, di Rosa Del Bene, quando si vide davanti il soldato tedesco o il gruppo di soldati, bramosi cani dell’insana voluttà. Ma ebbe l’intuito divino, dono della Sapienza, che il peccato è un male.
Forse la illuminò all’istante l’entusiasmo di Maria Goretti, che al tentatore della sua angelica purezza, ripeteva:
“È peccato! È peccato!”. |
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Maria Isoardo
Centallo, Cuneo, 12 giugno 1917 – Pietraporzio, Cuneo, 20 aprile 1944.
Giovane maestra assegnata a disagiate scuole di montagna.
Il 20 aprile 1944, mentre sui monti del cuneese infuria la rappresaglia tedesca che semina distruzione e morte, la ventisettenne maestrina resiste con tutte le sue forze alla violenza di un ufficiale tedesco e viene uccisa nella sua scuola.
È decorata con la Medaglia d’Oro della Pubblica Istruzione. |
Elide Rosella
Sezze, Latina, 1° dicembre 1919 – Suso, Latina, 2 giugno 1944.
La sera del 2 giugno 1944 Elide Rosella si recò a dormire a casa di alcune sue vicine.
Nel cuore della notte vennero svegliate da violenti colpi alla porta, che si aprì subito sotto i calci di un gruppo di soldati di nazionalità marocchina.
Uno dei soldati di colore si diresse verso Elide Rosella e le intimò di andare con loro, al che Elide con fermezza cristiana si oppose.
Di fronte a questa resistenza così forte, dettata dalla fede e dall’amore per la virtù, il soldato, non ci pensò due volte e le sparò un colpo di pistola al petto; morì di lì a poco, dopo qualche secondo.
Elide Rosella è sepolta nel cimitero comunale di Sezze. |
Graziella Fanti
Le Piastre, Pistoia: 21 settembre 1944. Uccisa dai nazisti, come la Bracco, perché non cede alle loro lusinghe. |
Irina Leonardi
Insegnante martire per purezza nel 1959, ad opera di un suo alunno, a Coredo (TN) |
Alba Zurri
Definita la Maria Goretti della Maremma, muore difendendo il dono della purezza il 19 settembre 1959, quando il suo uccisore la sorprese in bicicletta di ritorno a casa dove aver fatto al spesa per la famiglia. |
Anna Cavagnis
Qui possiamo dire che la testimonianza genera testimonianza.
Anna aveva letto la vita della Morosini (imitatrice entusiasta della Goretti!) e aveva fatto suo quell’esempio: lei una giovane lavoratrice nata nella bergamasca nel 1944.
All’età di 15 anni era una piccola operaia: lavorò a Bergamo, ad Alzano e in Svizzera.
Assidua alla Santa Comunione quotidiana prima di recarsi al lavoro: sia a Botta (BG) che in Svizzera.
Nel 1959 presso casa viene aggredita e uccisa con un grosso sasso perché il suo aguzzino non era riuscito a “rubare” la purezza del suo cuore. |
Erina Leonardi
14 maggio 1959: muore pugnalata e perdonando il suo uccisore, che la voleva usare per il suo piacere. |
Merlin Kshiar
Pangkia, Assam (India): è 17 giugno 1963, Merlin è una neofita e viene uccisa per custodire la purezza. La sua testimonianza porta la conversione al cristianesimo dei suoi famigliari. |
Marisa Morini
Bambina della Diocesi di Ferrara e Comacchio.
Nata nel 1951, morta a Fossanova San Biagio (FE), per difendere la propria purezza, il 1 marzo 1964.
I Giornali alla sua morte dicono di lei: “è martire… è santa… un’altra Maria Goretti”. |
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Marisa Porcellana
Bambina di Orbassano (TO).
Nata il 1° dicembre 1946, morta, per difendere la propria purezza, il 4 luglio 1960.
Il primo miracolo di Marisa: la riconciliazione tra le due famiglie, quella della vittima e dell’assassino. |
Angelina Lyoka
Siamo a Dabas, cittadina situata nella provincia di Pest, nell'Ungheria settentrionale. Angelina è vittima di persecuzione ad opera di un uomo sposato, che la voleva che diventasse la sua seconda moglie. Trovata a casa sola fu aggredita, dopo il suo ennesimo rifiuto di assecondare il suo desiderio, e colpita a morte alla testa. Morirà all’ospedale con serenità e nella preghiera. |
Antonia Basuto
Basuto (Basotho) non è il cognome di Antonia, è il nome di una etnia del Sudafrica.
Antonia è educata dalle suore e a 15 anni ascolta il racconto della vita della beata Goretti: è la settimana precedente la canonizzazione di Marietta (1950).
Il suo è un caso morte violenta - suicidio per sfuggire alla violenza.
Era promessa sposa bambina ad un uomo: rifiutò e fuggi, ben tre volte, ma rincorsa da tre uomini si trovò di fronte ad un burrone: si segnò con la croce e si buttò!
“Meglio morire che peccare!”, sembra aver detto, quando fu soccorsa in fin di vita dalle sue suore. |
Carla Sebis
Bambina sarda di 9 anni uccisa da un giovane vicino di casa il 24 ottobre 1976. |
Infine due casi storicamente avvenuti prima della vicenda di Marietta, ma che hanno avuto il nullaosta dalla Santa Sede nel 2005, il primo, e nel 2007, il secondo.
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Serva di Dio
Barbara Umiastauskaite (Zagariete)
Giovane della diocesi di Šiauliai.
Nata nel 1628 a Žvelgaičiai, Joniškio rajonas (Lituania).
Morta per difendere la propria purezza nel 1648 a Žvelgaičiai, Joniškio rajonas (Lituania).
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Serva di Dio Arcangela Filippelli
Giovane della diocesi di Cosenza – Bisognano. Nata a Longobardi (CS) nel 1852. Morta per difendere la propria purezza il 7 Febbraio 1869 a Russo (Longobardi, CS).
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Infine altri casi storicamente avvenuti prima della vicenda di Marietta:
Alessandra Sacchetti e Giuseppa Leoni
Siamo nel 1816. Mese del Rosario, 1 ottobre, a San Pietro in Sonnino, in località Rave Bianca: avviene un medesimo tentativo di violenza con intenzione ignominiosa.
Un branco di scellerati colpisce in due momenti distinti le due vittime.
È sorprendente, la duplicità dell’evento: il tutto avviene durante la raccolta dell’uva.
Alessandra 23 anni e Giuseppa 25 anni.
Entrambe le vittime sono vittoriose nella lotta. Alessandra soccorsa chiede i Sacramenti e perdona i suoi uccisori.
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Maria Bucci
Un giglio di purezza dei Castelli Romani nel Mese di Maggio: anticipazione del Giglio di Corinaldo nelle Paludi Pontine!
È il 5 maggio 1721, invocando la Beata Vergine del Carmelo e difendendosi a mani nude con tutte le sue forze, muore uccisa da un colpo di arma da fuoco la giovane Maria di Artena, ad opera un gruppo di giovani che volevano farla oggetto delle loro voglie.
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Domenica Calubini
Castiglione delle Stiviere (MN), 1608.
In Piazza Ugo Dallò, anticamente Piazza “Colonna”: al centro della piazza è posta una fontana ottagonale risalente al XVII secolo in mezzo alla quale si erge la statua di Domenica Calubini che preferì farsi uccidere piuttosto di cedere alla violenza di un soldato francese. |
Maria Ciabatti
Maria nasce a Montemagno di Calci (PI) nel 1825.
L’11 aprile 1843, ha 18 anni, è vittima di Pasquale Zaccaria, il quale volendole usare violenza, la trovò così decisa nel custodire la purezza, che la uccise con 14 colpi di pennato.
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Anna Maria Regina Pedena
Nella storia dell’Oratorio di Rovato si legge: “1827: per eccitare le giovinette dell'Oratorio ad amare e difendere il tesoro della santa purità, si recitò una corona di composizioni poetiche stampate recentemente in Modena ed una orazioncina di lode alla memoria di Anna Maria Pedena vergine modenese d'anni 14 che quest'anno 1824 il 1° di luglio morì sotto replicati colpi di pugnale piuttosto che perdere il fiore della sua verginità”.
La Pedena fu uccisa da un certo Eleuterio Malagoli, che dopo l’efferato omicidio si sparò con la medesima arma.
Nel 1828 vennero stampate su di lei diverse biografie e famosi scrittori, come Silvio Pellico e Nicolò Tommaseo, scrissero su Maria Pedena. |
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(*) La foto di Angelina Zampieri è stata concessa a Don Damiano Grenci dal sig. De March
Bibliografia e fonti
- AA. VV., Enciclopedia dei Santi “Bibliotheca Sanctorum”, 12 voll., Città Nuova, 1990
- Alberti Giovanni – Maria Goretti – Arti Grafiche GADI – 2000
- Aurora B. – Santa Maria Goretti… Storia di un fiore di campo (fumetto in b\n)
- Bianchi Don Edmondo – Vita do S. Maria Goretti secondo al storia e non secondo i Padri Passionisti
– Arti Grafiche Archimio Latina - 2003
- C.E.I., Martirologio Romano, Libreria Editrice Vaticana, 2007, pp. 1142
- De Carolis Dino – Maria Goretti. Una santità nel quotidiano – Edizioni Paoline – 2000 (con ricca bibliografia)
- Ed. Stella del Mare – Marietta, Angelo delle paludi – Vita a fumetti di S. Maria Goretti (a colori) – 1999
- Grenci Damiano Marco – Quaderno 24, Lui guarda il cuore (santa Maria Goretti), 24 giugno 2006, 56°
della canonizzazione di S. Maria Goretti – Ed. in proprio – pp. 48
- Grenci Damiano Marco – Quaderno 29, “Obbedire a Dio” (S. Pietro), 22 ottobre 2006 - Ed. in proprio – pp. 36
- Grenci Damiano Marco, collezione privata di immaginette sacre, 1977 – 2008
- Picucci Egidio – Santa Maria Goretti – Editrice Tau – 2002
- Santuario S. Maria Goretti in Corinaldo – S. Maria Goretti
- Sito web di newsaints.faithweb.com
- Sito web di santibeati.it
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